Katsushita Hokusai, la grande onda e le 36 vedute.
Katshusita Hokusai. Questo nome non vi è nuovo? Cosa vi ricorda? Ve lo diciamo noi visto che ne abbiamo già scritto nell’ultimo post pubblicato che aveva come argomento principale i fumetti giapponesi, i famosissimi Manga di cui Hokusai è indicato, all’unanimità, come il precursore grazie alle sue stampe in stile Ukiyo-e, raffiguranti scene di vita quotidiana, ed alla sua opera “Hokusai Manga” costituita da bozzetti pubblicati in tredici piccoli volumi, dal 1814 al 1849, dove l’artista illustrava scene di vita quotidiana con personaggi e animali ripresi in pose insolite. In realtà lo scopo di questi bozzetti consisteva nello studio sui movimenti del corpo.
Ma la produzione artistica di Hokusai, pittore ed incisore di grandissimo talento, abbracciava anche la pittura tanto che l’artista giapponese è considerato come uno dei pittori più celebri della storia, in grado di ispirare profondamente anche numerosi artisti occidentali, perlopiù appartenenti alla categoria degli impressionisti e posto impressionisti come Claude Monet, Vincent Van Gogh e Paul Gauguin.
L’uomo dai tanti nomi
Katsushita Hokusai, il cui nome, uno dei tanti come vedremo, significa “Stella Polare”, nacque nel 1760 e, nel corso della sua vita, attraversò un periodo di profondo rinnovamento in Giappone con il passaggio dal periodo degli Shogun a quello della restaurazione Meiji. Ricostruire tutte le opere realizzate in oltre sessanta anni di produzione artistica è davvero un compito particolarmente difficile anche perché, i biografi del grande maestro, hanno dovuto fare i conti con una consuetudine davvero particolare, diffusa non solo nel mondo dell’arte, che era quella di cambiare il proprio nome a seconda delle svolte della vita. Un costume davvero curioso con cui gli artisti giapponesi volevano sottolineare i loro cambiamenti nello stile di vita o nel pensiero.


Ad ogni modo, nella sua vastissima creazione artistica, caratterizzata all’incirca da un migliaio di opere, Hokusai ebbe modo di confrontarsi con una vasta varietà di temi e di soggetti anche se quelli a lui più congeniali, erano le scene di vita quotidiana, i paesaggi naturalistici che comprendevano anche meravigliose opere su fiori ed animali.
Lo stile di Hokusai era una perfetta unione tra la tradizione giapponese, caratterizzata da linee eleganti e suggestive e la modernità occidentale con la sua prospettiva lineare e il chiaroscuro. fu una felice sintesi tra le tradizioni formali sino-giapponesi, linee eleganti e suggestive, e le novità occidentali, la prospettiva lineare e il chiaroscuro: la Grande onda (1830-1831), della serie delle “Trentasei vedute del Monte Fuji” (1826-1833) ne è l’esempio più significativo.
La grande onda di Kanagawa
La grande onda di Kanagawa è una delle immagini più conosciute al mondo. Una stampa xilografica, ovviamente in stile Ukiyo-e, che appartiene alla serie delle Trentasei vedute del monte Fuji. Tre sono gli elementi principali che si possono notare osservando questa opera. Innanzitutto, la grande onda, in primo piano, enorme, immensa, travolgente, a raffigurare la potenza della natura nei confronti dell’uomo, rappresentato dalle imbarcazioni che stanno per essere colpite dalla furia dell’onda, con il monte Fuji che, in lontananza, sembra osservare indifferente quello che sta accadendo.
Tante sono le interpretazioni date a questa opera in cui la natura domina decisamente sull’uomo anche se, come possiamo notare osservandola, è Hokusai a dominare la natura come scrive Francesco Morena nel suo libro “Hokusai” «È un’immagine ormai entrata nell’immaginario collettivo del mondo intero. In essa si sublima la potenza della natura; si enfatizza l’arte dell’uomo Hokusai, che invece riesce a dominare la natura, attraverso un segno grafico aggressivo e maestoso e la scelta di una colorazione elegante e non pervasiva».
La grande onda di Kanagawa è senza dubbio l’opera più famosa della raccolta Trentasei vedute del Monte Fuji, una serie di stampe in stile ukiyo-e realizzata dall’artista giapponese tra il 1826 e il 1833. Il monte Fuji è il soggetto di questa raccolta di 46 xilografie policrome. Alle prime 36, incluse nella pubblicazione originale, ne furono poi aggiunte altre 10.
Sul nostro sito è possibile trovare, a tema Hokusai, una serie di prodotti che raffigurano la Grande Onda ed altre vedute di questo incredibile artista.